Alcuni personaggi od associazioni rivendicano discendenze non autentiche, basandosi su documentazione in loro possesso non in originale oppure su dichiarazioni unilaterali, rilasciate anche di fronte a notai della Repubblica Italiana, ma ovviamente senza alcuna validità giuridica.
I documenti, qui riportati, sono custoditi in originale negli archivi del Supremo Consiglio Unito d’Italia e sono consultabili, su richiesta scritta e motivata, ad attestazione dell’autenticità degli stessi.
Si esibisce, altresì, la copia della Bolla di Nomina n. 07 del 24 giugno 1992, il cui originale è nella proprietà e possesso del nominato, con la quale l’allora S.G.C. Fr. Alliata di Montereale 33° nominava suo successore il Fr. Gianfranco Costantini 33°, che nel gennaio 2005 con più lettere A.R. autografe, supportata da alcuni telegrammi, si dimetteva “irrevocabilmente e spontaneamente dal Supremo Consiglio e dalla Dignità di SGC”, perdendo in tal modo ogni diritto alla dignità e qualifica di S.G.C., per sua spontanea e libera decisione scritta.
Il Supremo Consiglio lo nominò Onorario, am il Fr. Costantini 33° rifiutò per iscritto.
Il suddetto documento, quindi, è solamente un importante documento storico, ormai senza valore ed effetto attuale ed istituzionale.